Notizie
Il Marocco introduce l'E-Travel Pass per i tifosi della Coppa d'Africa 2025
Il Marocco introduce l'E-Travel Pass per i tifosi della Coppa d'Africa 2025: perché calcio e burocrazia sono un binomio perfetto
Tifosi di calcio, gioite! O almeno, preparate i vostri browser. Il Marocco sta lanciando una nuova, brillante autorizzazione di viaggio elettronica temporanea, dedicata esclusivamente ai tifosi diretti alla Coppa d'Africa (AFCON 2025) – e sì, coinvolge un'altra app.
Dal 25 settembre 2025 al 25 gennaio 2026, i sostenitori di otto paesi africani — Algeria, Burkina Faso, Cabo Verde, Gabon, Niger, Senegal, Togoe La Tunisia — sarà necessario un'AEVM (Autorizzazione Elettronica di Viaggio in Marocco) per entrare nel Paese. Consideratela il vostro timbro digitale VIP per esultare, cantare e (si spera) non piangere per le sanzioni in Marocco.
E la magia avviene sull'app Yalla, il tuo biglietto tutto in uno per la gloria della Coppa d'Africa.
App Yalla: il coltellino svizzero dei viaggi calcistici
Se esistesse un "Centro di Comando dei Tifosi", sarebbe proprio questo. L'app Yalla gestisce il tuo ID Fan, i biglietti delle partite e ora anche l'autorizzazione di viaggio: praticamente tutto, tranne la tua stabilità emotiva quando la tua squadra sbaglia un gol all'89° minuto.
Basta caricare i tuoi dati, collegare i biglietti della partita e voilà! Sei autorizzato al decollo (o quasi). Compagnie aeree come Royal Air Maroc controlleranno il tuo AEVM prima dell'imbarco e gli agenti di frontiera lo scannerizzeranno nuovamente all'atterraggio. Quindi, no, stamparlo "per ogni evenienza" non è esagerato: è geniale.
Hai bisogno di maggiori informazioni su in viaggio verso il Marocco?
Perché il Marocco lo fa (suggerimento: non è solo per divertimento)
Con decine di migliaia di tifosi che si prevede affluiranno negli stadi, negli aeroporti e nei chioschi di kebab in tutto il Marocco, il governo sta cercando di garantire che tutto proceda senza intoppi, in sicurezza ed efficienza. Immaginate l'AEVM come un pre-imbarco per l'intero Paese: tutti vengono sottoposti a screening prima del grande calcio d'inizio.
Inoltre, questa mossa mette il Marocco in linea con una tendenza globale: i sistemi di ingresso digitali. Tutti li stanno adottando, dal progetto europeo ETIAS ai prossimi visti elettronici del Sudafrica. Il Marocco ha appena deciso di renderli sportivi.
Come funziona (in termini umani normali)
- Scarica Yalla, perché a quanto pare ti serve un'altra app sul tuo telefono.
- Inserisci i tuoi dati: nome, passaporto e magari il tuo attaccante preferito (sto scherzando).
- Allega i biglietti della partita: niente biglietto, niente abbonamento.
- Attendi l'approvazione, idealmente prima di arrivare in aeroporto.
- Mostra il tuo AEVM al personale della compagnia aerea, agli ufficiali di frontiera e, possibilmente, a quell'eccitato usciere dello stadio.
Consiglio: tieni a portata di mano il tuo Fan ID, l'AEVM e i biglietti, sia sul telefono che stampati, perché Wi-Fi e pubblico allo stadio non sono una combinazione affidabile.
Dopo il fischio finale
L'AEVM non è per sempre: è un'offerta a tempo limitato. Una volta terminata la festa della Coppa d'Africa a gennaio 2026, tutto tornerà alle consuete regole sui visti in Marocco. Quindi, se avete intenzione di rimanere ed esplorare il deserto, le montagne o i mercati di Marrakech, tenete d'occhio gli aggiornamenti ufficiali.
Nel frattempo, assicurati che il tuo telefono sia carico, che i tuoi documenti siano caricati e che i tuoi cori siano pronti. Il Marocco sta aprendo le sue porte digitali: non dimenticare di bussare prima (con il tuo codice AEVM).
-
La Cina estende la politica senza visti fino al 2026
-
L'Uzbekistan introduce il visto d'ingresso senza visto per i cittadini statunitensi nel 2026
-
Austrian Airlines amplia la sua offerta per l'estate 2026
-
Festival internazionale dello sci di Yongpyong 2027
-
Raduno degli elefanti di Surin 2027
-
Festival internazionale del cinema di Jeonju 2027
-
Tour in yacht di lusso a Dubai Marina
-
La grande regata di Daugava in Lettonia
-
Padroneggia l'arte della cucina argentina